Per migliaia di anni gli esseri umani hanno raccontato delle storie. Prima dell’invenzione della scrittura tutto veniva tramesso attraverso dei racconti, ad un certo punto raccontare delle storie divenne praticamente una professione e nacquero dei formidabili cantastorie. 

Ci piace molto ascoltare delle storie. Forse abbiamo anche un bisogno innato di essere persino risucchiati in una storia e avviluppati dal suo dramma. Amiamo anche raccontare e condividere le nostre storie. Le nostre storie di fatto raccontano l’immagine che abbiamo di noi stessi nel mondo e che, a volte, ci indirizzano in modo potente e decisivo nelle nostre scelte. 

A volte le nostre storie ci limitano; ci definiscono come un tipo di persona molto particolare e ci isolano in una prigione auto-creata. Ogni volta che ripetiamo il nostro racconto, ci ricamiamo sopra e finiamo per ingigantire sempre di più le nostre storie, che così conquistano sempre più potere su di noi. Le storie originali diventano irrilevanti, mentre le nuove storie acquistano una vita tutta loro e cominciano a guidarci e, a volte, con il loro peso e il loro potere ci limitano nel nostro agire e la nostra libertà, eppure continuiamo a raccontarcele.

Le nostre storie diventano le nostre dipendenze perché in qualche misure ci confortano, sono la nostra coperta di Linus. Ci permettono di auto-commiserarci e di ottenere qualche privilegio e attenzione in più, di avere delle scuse, seppur a caro prezzo. Qualsiasi sia la storia che potremmo raccontare sul nostro passato rimane comunque sempre solo una storia perché NOI NON SIAMO LA NOSTRA STORIA. 

Pensate alle storie che avete raccontato riguardo alla vostra vita; storie sulle amicizie e i tradimenti, storie di come avete aiutato altri, storie di abusi, storie su come la vita è a volte difficile e ingiusta e chiedetevi, pensando ad una qualsiasi delle vostre storie, se sarebbe possibile lasciar andare questa storia? 

Rimaniamo attaccati alle nostre storie perché pensiamo che diano senso alla nostra vita ma il senso della vita è il significato che noi stessi le diamo vivendo. 

Quale è il senso che vorreste la vostra vita avesse? 

Possiamo decidere di costruire consapevolmente la nostra storia, una storia che corrisponda a chi abbiamo scelto di essere oggi e scoprire una libertà vera.